Le terre Albanesi redente - Ciameria

Circa settanta anni fa, nell'aprile del 1941, in conseguenza dell'occupazione della Grecia e della Jugoslavia da parte delle potenze dell'Asse e degli accordi di Vienna, vennero ridisegnati i confini degli stati balcanici e ampliate le zone sotto il diretto controllo dell'Italia che otteneva, tra le altre cose, il Kosovo e l'Epiro da poter riunificare all'Albania, già sotto il controllo della Casa regnante italiana dal 1939. Per celebrare degnamente la vittoria, la Presidenza del Centro Studi per l'Albania progettò la pubblicazione di un'opera in due volumi dedicati rispettivamente al Kosovo e alla Ciameria. Ciascuno dei volumi avrebbe dovuto raccogliere lavori dei più autorevoli studiosi di problemi albanologici riguardanti studi storici, letterari, linguistici, etnografici e scientifici. Titolo dell'opera sarebbe stato Le terre albanesi redente. Il volume dedicato al Kosovo venne pubblicato nel luglio del 1942, quello dedicato alla Ciameria, che sarebbe dovuto uscire a breve distanza di tempo dal primo, non vide mai la luce.

Oggi, attraverso i documenti custoditi dall'archivio storico dell'Accademia dei Lincei, è stato possibile ricostruire quel volume e capire i motivi che indussero il Centro Studi per l'Albania prima a organizzare la pubblicazione e, successivamente, a rimandarla sine die.

About seventy years ago, in April 1941, as a result of the occupation of Greece and Yugoslavia by the Axis powers and agreements of Vienna, the boundaries of the Balkan states were redrawn and expanded the areas under the direct control of 'Italy and obtained, among other things, Kosovo and Epirus to be able to reunite with Albania, already under the control of the Italian Royal Court since 1939. To celebrate the victory, the Chair of the Research Center for Albania planned the publication of a book in two volumes devoted respectively to Kosovo and Chameria. Each of the volumes would have to collect works of the most influential scholars of albanology issues regarding the historical, literary, linguistic, ethnographic and scientific studies. The title of the work would have been Redeemed Albanian Lands. The volume dedicated to Kosovo was published in July 1942, one dedicated to Chameria, which had been scheduled for a short time from the first, never saw the light.

Today, through the documents kept from the historical archives of the Accademia dei Lincei, it was possible to reconstruct the volume and understand the reasons for having the Study Centre for Albania first to organize the publication and, subsequently, to postpone it indefinitely.